La Boite d'Or acquista i propri diamanti esclusivamente da taglierie che garantiscano il rispetto delle normative fissate dal Kimberley Process, al fine di assicurare ai propri clienti diamanti provenienti da fonti lecite.
Il Kimberley Process Certification Scheme è un sistema di controllo fondato nel 2003 che certifica l’origine ‘war free’ dei diamanti. Quando alla fine degli anni 1990 venne alla luce che la vendita di diamanti grezzi era stata abusata per finanziare l’acquisto di armi e quindi alimentare i conflitti civili, nacque a Kimberley, la capitale sudafricana dei diamanti, l’omonimo sistema di certificazione per fermare il commercio dei diamanti insanguinati.
I Paesi partecipanti si obbligano a rispettare le severe direttive e i rigidi requisiti, per certificare la legittima origine di ciascun diamante. Per approfondimenti sul Kimberley-Process navigare al sito: www.kimberleyprocess.com
Il RJC è un’organizzazione no-profit che definisce standard e certifica aziende che operano nel mondo della gioielleria. Ha oggi oltre 450 membri in tutto il mondo, che coprono l’intera filiera produttiva, dalla miniera al dettagliante.
I Membri del RJC si impegnano a rispettare il Codice di Comportamento fissato dal Concilio e sono valutati proprio in riferimento ai suoi principi. Si tratta di un insieme di norme mirate a garantire pratiche di business responsabili per i diamanti, l’oro e il platino. Il Codice contiene diritti umani, tutela dei lavoratori, impatto ambientale, modalità di estrazione nelle miniere, trasparenza del prodotto verso i clienti finali e molti altri temi di estrema rilevanza nell’ambito della filiera produttiva del gioiello. RJC lavora in molti campi di interesse e supporta iniziative di ampio spettro che permettono di portare vantaggio ai suoi membri e ai vari portatori di interesse coinvolti. Per saperne di più visitate il sito: responsiblejewellery.com
